Aggiornato il 08/12/2022 da Gaetano Matarese
Il prestito con delega o doppio quinto
Il prestito con delega definito anche delegazione di pagamento o doppio quinto, è un finanziamento rilasciato attraverso una convenzione tra il datore di lavoro e l’istituto di credito.
Se hai già una cessione del quinto attraverso la delega potrai ottenere un importo maggiore.
Nel post ti illustrerò da chi può essere richiesta una delega di pagamento;quando può essere utile richiederlo e i documenti necessari per ottenerlo.
Se sei un dipendente a tempo indeterminato (pubblico o privato) potrai trovare informazioni utili.
Chi può accedere al doppio quinto

Il doppio quinto non può essere richiesto da tutti ed è destinato in particolare a due categorie di lavoratori:
- La maggior parte dei dipendenti pubblici:l’accesso alla delega deve essere accettato dall’ente per il quale si presta servizio. Ogni anno vengono stipulate convenzioni generali tra le parti.
- Dipendenti privati titolari di un contratto a tempo indeterminato.
Va fatta però qualche precisazione per ogni categoria.
Dipendenti pubblici
I dipendenti pubblici (o impiegati statali) sono tutti i lavoratori presso la pubblica amministrazione italiana.
Rientri in questa categoria se sei un vigile del fuoco, un appartenente alle forze armate, un insegnante o dipendente di qualche ministero.
Per tutte queste categorie di lavoratori c’è un’unica normativa che disciplina la delegazione di pagamento:la circolare 1/RGS del 17 gennaio 2011.
Vediamo cos’è e cosa prevede..
Circolare 1/RGS 17 gennaio 2011
La circolare 1/RGS consiste in una serie di istruzioni operative che gli enti pubblici dovrebbero seguire in caso di doppio quinto.
Inoltre la circolare definisce lo schema di convenzione generale che viene stipulata ogni anno tra istituti di credito ed enti pubblici.
Lo schema definito contiene:
- le informazioni che il modello di convenzione deve indicare: durata del contratto,dati identificativi delle parti, divieto di rinnovo tacito dell’accordo, procedura da seguire per esercitare il diritto di recesso.
- Due facsimile per la richiesta di delegazione: uno è un modello relativo ai contratti di finanziamento mentre l’altro ai contratti di assicurazione.
Dipendenti privati
Anche per i dipendenti privati la doppia trattenuta deve essere autorizzata dal datore di lavoro ma non tutti possono richiederla.
Se hai intenzione di richiederla devi accertarti il possesso di alcuni requisiti da parte tua e dell’azienda per cui lavori.
Iniziamo a vedere quelli aziendali..
Requisiti azienda
Se sei un dipendente la tua azienda dovrebbe avere due requisiti fondamentali:
- Almeno 20 dipendenti per essere considerata valutabile: sul mercato esistono tuttavia soluzioni anche per ditte più piccole.
- Buon coefficiente di rischio assicurativo: definito anche censimento assicurativo viene attribuito dalla compagnia assicuratrice ad ogni impresa. In altri termini rappresenta il grado di rischio che la compagnia è disposta ad assumersi per quella azienda.
Requisiti dipendente
Per quanto riguarda il dipendente vengono valutati due fattori:
- Buona anzianità di servizio(4 0 5 anni): una finanziaria o una banca sono più disposte a concedere prestiti a chi dimostra di avere una continuità lavorativa. Inoltre più anni di servizio hai più sarà alto il TFR accantonato.
- TFR lordo accantonato:maggiore sarà l’importo della somma destinata al trattamento di fine rapporto e più importo potrai ottenere.
Quando può essere utile richiedere un doppio quinto?
La delega di pagamento rientra nei prestiti non finalizzati quindi puoi richiederla senza dover specificare motivi particolari.
Nella prassi però tutti gli enti erogatori richiedono la motivazione al cliente e da quello che dirai dipende la valutazione della pratica.
Quanto ti dico non è un segreto ed è chiaramente indicato dalla circolare 1/RGS di cui abbiamo parlato sopra.
L’analisi motivazionale è a tutela del cliente perché gli evita d’indebitarsi in maniera inopportuna.
Ovviamente quanto specificato nel documento non è da prendersi alla lettera e i processi di valutazione sono estremamente discrezionali.
Il consulente del credito in molti casi è anche un negoziatore e fa la differenza. Sceglilo con cura!!
Fatta questa dovuta premessa, ti elenco i casi più frequenti per cui potresti avvalerti della delega di pagamento:
- Esigenza di liquidità: magari devi ristrutturare casa,acquistare un’auto nuova o fronteggiare spese impreviste.
- Cessione del quinto non rinnovabile: perché magari non è trascorso il 40% della durata
- Troppe rate in corso: che non consentono di accedere ad un prestito personale
- Problematiche con istituti di credito: a causa di qualche contenzioso in corso forse non puoi accedere ad altre tipologie di finanziamenti.
Ti sei convinto/a che il prestito con delega potrebbe servirti?
Allora vediamo quali documenti ti serviranno.
Quali documenti sono necessari?

Ogni finanziaria o istituto di credito ha le sue procedure ma in linea generale i documenti che ti serviranno sono 5:
- Documento di riconoscimento:consigliabile copia della carta d’identità fronte retro. Che sia riconoscibile il volto, mi raccomando!!
- Codice fiscale: copia fronte/retro del tesserino sanitario.
- Certificato di stipendio: lo devi richiedere alla tua amministrazione di competenza. Più sotto ti spiego meglio cos’è.
- Contratto di assunzione: se lo hai perso o mai ricevuto chiedilo al tuo datore di lavoro.
- Ultime due buste paga: se fai la richiesta a settembre dovrai portare le buste paga di luglio e agosto. STOP!! Non fare come molti miei clienti che mi portano maggio e luglio o altre combinazioni astruse.
Come vedi i documenti da preparare sono molto semplici ma ti consiglio sempre di richiedere alla finanziaria o al tuo consulente una check list in modo da andare sul sicuro.
Un documento portato in ritardo può farti perdere molto tempo… ed il tempo è denaro..e chi ha tempo non aspetti tempo e bla,bla,bla..
Certificato di stipendio
Puoi ottenere tale documento (definito anche certificato di salario) richiedendolo alla tua azienda o amministrazione di competenza.
Il certificato ha una validità di 3 mesi e contiene le seguenti informazioni:
- La data di assunzione
- La qualifica lavorativa
- L’ammontare e la composizione della retribuzione mensile e annuale.
- Retribuzione lorda e netta
- TFR (trattamento di fine rapporto) accantonato
- Eventuali provvedimenti disciplinari
- Eventuali trattenute in corso per pignoramento o per cessione e tanto altro
Il rinnovo della delega

Anche il prestito con delega come la cessione del quinto può essere rinnovata ma il rinnovo non è sempre richiedibile.
Tutto dipende dalla durata del primo finanziamento.
Se la durata del piano di ammortamento originale è inferiore a 60 rate (5 anni) si può chiedere il rinnovo in qualsiasi momento.
Dovrai accettare però un nuovo piano di ammortamento di 120 rate.
Se la durata della delega è superiore potrai richiederlo solo dopo il pagamento dei 2/5 delle rate ovvero il 40%
Ad esempio se il piano di ammortamento della precedente delega è decennale devi aver pagato almeno 48 rate.
Procedure per richiedere il prestito con delega

La procedura seguita per l’erogazione del prestito con delega è identica a quella per la cessione del quinto e prevede una serie di fasi differenti a seconda che tu sia un dipendente pubblico o privato.
- Invio documenti: Devi inviare alcuni documenti alla finanziaria o al consulente del credito che segue la tua pratica: documenti anagrafici (carta d’identità e codice fiscale) e reddituali (Certificazione unica e ultime due buste paga). Inoltre se sei un dipendente privato dovrai allegare il certificato di stipendio.
- Delibera: la finanziaria, se ci sono i requisiti, rilascia il cosiddetto “atto di benestare“(vedi la foto sotto l’elenco) e stampa i contratti per il finanziamento.
- Notifica: la finanziaria notifica i contratti firmati alla Ragioneria Generale dello Stato (tale operazione è necessaria affinché il contratto possa produrre i suoi effetti).
- Erogazione acconto: la finanziaria ti erogherà un acconto dell’intero importo concesso attraverso la stipula di un contratto di prefinanziamento. L’anticipo massimo che puoi ottenere è il 70% della somma finale.
- Accettazione definitiva: dopo circa 15 giorni dalla ricezione dell’acconto la finanziaria, se non riscontra problemi, eroga tutta la somma.
Convenzioni delegazioni di pagamento attive

Ti elenco alcuni tra gli enti che hanno stipulato convenzioni quest’anno:
- Vigili del fuoco
- Polizia penitenziaria
- Ministero della Giustizia
- Istruzione-MIUR
- ASL e Aziende Ospedaliere
Approfondimenti Cessione del QuintoScopri di più sulla cessione del quinto leggendo i seguenti articoli: |
Prestito con delega:conclusioni
Ti ringrazio per aver letto il post (o perlomeno di aver preso la briga di scrollare fino in fondo) e spero ti sia stato utile.
Facciamo un breve riepilogo di quello di cui abbiamo parlato.
Prima di tutto abbiamo visto chi può ottenere il prestito con delega (meglio conosciuto come doppio quinto).
In seguito ti ho illustrato perché ti potrebbe essere utile; quali documenti sono necessari per richiederlo;la procedura di erogazione;il rinnovo della delega e le convenzioni attualmente attive.
Se hai domande scrivimele nei commenti!!